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Noi Siamo Chiesa

Sezione italiana del movimento internazionale “We Are Church” per la riforma della Chiesa cattolica

Alex Zanotelli dice che l’Italia contribuisce alla guerra e invita alla mobilitazione

ITALIA IN GUERRA

100 MILIONI DI EURO AL GIORNO IN ARMI!

La guerra imperversa ormai dall’Ucraina alla Somalia, dall’Iraq al Sud Sudan, dal Califfato Islamico (ISIS),al Califfato del Nord della Nigeria (Boko Haram), dalla Siria al Centrafrica, dalla Libia al Mali, dall’Afghanistan al Sudan, fino all’interminabile conflitto Israele –Palestina.
Mi sembra di vedere il ‘cavallo rosso fuoco’ dell’Apocalisse :”A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace della terra e di far sì che si sgozzassero a vicenda , e gli fu consegnata una grande spada.”(Ap.6,4) E’ la “grande spada” che è ritornata a governare la terra. Siamo ritornati alla Guerra Fredda tra la Russia e la NATO che vuole espandersi a Est, dall’Ucraina alla Georgia.
Nel suo ultimo vertice, tenutosi a Newpost nel Galles(4-5 settembre 2014), la NATO ha deciso di costruire 5 basi militari nei paesi dell’Est, nonché pesanti sanzioni alla Russia. Il nostro Presidente del Consiglio,M. Renzi ha approvato queste decisioni e ha anche aderito alla Coalizione dei dieci paesi , pronti a battersi contro l’ISIS , offrendo per di più armi ai Curdi. Inoltre si è impegnato a mantenere forze militari in Afghanistan e a far parte dei “donatori” che forniranno a Kabul 4 miliardi di dollari.Durante il vertice NATO, Obama ha invitato gli alleati europei a investire di più in Difesa, destinandovi come minimo il 2% del PIL. Attualmente l’Italia destina 1,2% del proprio bilancio in Difesa .
Accettando le decisioni del Vertice, Renzi è ora obbligato ad investire in armi il 2% del PIL .Questo significa 100 milioni di euro al giorno!!! Questa è pura follia per un paese come l’Italia in piena crisi economica. E’ la follia di un mondo lanciato ad armarsi fino ai denti. Lo scorso anno, secondo i dati SIPRI, i governi del mondo hanno speso in armi 1.742 miliardi di dollari che equivale a quasi 5 miliardi di euro al giorno (1.032 miliardi di dollari solo dagli USA e NATO). Siamo prigionieri del “complesso militare- industriale” USA e internazionale che ci sospinge a sempre nuove guerre, una più spaventosa dell’altra, per la difesa degli “interessi vitali”, in particolare della “sicurezza economica”,come afferma la Pinotti nel Libro Bianco. Come quella contro l’Iraq , dove hanno perso la vita 4.000 soldati americani e mezzo milione di iracheni, con un costo solo per gli USA di 4.000 miliardi di dollari. Ed è stata questa guerra che è alla base dell’attuale disastro in Medio Oriente ,che fa ripiombare il mondo in una paurosa spirale di odio e di guerre. Papa Francesco ha parlato di Terza Guerra Mondiale.
Davanti ad una tale situazione di orrore e di morte, non riesco a spiegarmi il silenzio del popolo italiano. Questo popolo non può aver dimenticato l’articolo 11 della Costituzione :”L’Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.” Non è possibile che gli italiani tollerino che il governo Renzi spenda tutti questi soldi in armi, mentre lo stesso non li trova per la scuola, per la sanità, per il terzo settore. Tantomeno capisco il silenzio dei vescovi italiani e delle comunità cristiane, eredi del Vangelo della nonviolenza attiva.
E’ ora che insieme, credenti e non, ci mobilitiamo , utilizzando tutti i metodi nonviolenti , per affrontare la “Bestia “(Ap.13,1)” . Ritorniamo in piazza e per strada, con volantinaggi e con digiuni e, per i credenti, con momenti di preghiera. Chiediamo al governo sia di bloccare le spese militari che di “tagliare le ali” agli F-35 che ci costeranno 15 miliardi di euro.
E come abbiamo fatto in quella splendida “Arena di Pace” del 25 aprile scorso, ritroviamoci unitariamente nei due momenti collettivi che ci attendono:Firenze e la Perugia-Assisi.
Tutto il grande movimento della pace in Italia ci invita a un primo appuntamento, il 21 settembre, a Firenze, dalle ore 11 alle 16 , al Piazzale Michelangelo. Il tema sarà :”Facciamo insieme un passo di pace”. Sarà l’occasione per lanciare la campagna promossa dall’Arena di Pace: Legge di iniziativa popolare per la creazione di un Dipartimento di Difesa Nonarmata e Nonviolenta.
Il secondo grande appuntamento sarà la Perugia-Assisi, il 19 ottobre, con una presenza massiccia di tutte le realtà che operano per la pace. Noi non attendiamo più nulla dall’alto. La speranza nasce dal basso, da questo metterci insieme per trasformare Sistemi di morte in Sistemi di vita. Ce la dobbiamo fare!
Noi siamo prigionieri di un Sogno così ben espresso dal profeta Michea:
“Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci, una nazione non alzerà più la spada contro un’altra nazione, non impareranno più l’arte della guerra.” (Michea,4,3)


Napoli , 10 settembre 2014 Alex Zanotelli


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Commenti

2 risposte a “Alex Zanotelli dice che l’Italia contribuisce alla guerra e invita alla mobilitazione”

  1. Avatar Vittorio da rios
    Vittorio da rios

    C’è oggi qualche uomo politico –serio– quanto rispettabile sul piano dell’onestà
    intellettuale, che prenda posizione sul fatto che la corsa agli armamenti dei maggiori
    stati Italia compresa abbia raggiunto esborsi di risorse finanziarie inaccettabili ?
    C’è qualcuno nel nostro paese che riveste ruoli di potere decisionale, che inizi a
    riflettere sul livello di degrado morale che le nostre –democrazie–oggi esprimono?
    C’è qualcuno oggi nel nostro paese –politici-industriali-sistema bancario-organizzazioni
    di categoria ecc.- che parlino di riconvertire i nostri siti dove si costruisce armi?Quante risorse
    monetarie le maggiori banche concedono sotto varie forme alle industrie belliche?
    Sono cifre impressionanti,e molta gente si è arricchita e si arricchisce sulla produzione
    e il commercio di armi, ma nessuno se non pochi ne parlano e denunciano quello che realmente
    sta accadendo.L’ipocrisia di questi modesti maggiordomi alla guida degli stati è rivoltante.
    Ma la cosa drammatica,è che tutto ciò appare immodificabile tale è il potere dei padroni
    universali, pochi, spietati, determinati,dispongono di potere e risorse immense intenzionati
    a portare l’umanità a sicura catastrofe. Papa Francesco lo ha intuito, e lo sta denunciando
    con grande forza e autorevolezza morale può bastare?
    Occorre un grande sforzo, una sintesi planetaria di tutte le energie salvifiche che l’umanità
    può e deve esprimere per abbattere il mostro distruttivo che criminali assassini al riparo
    dei paradigmi delle stesse democrazie occidentali hanno costruito.
    E che ognuno di noi sappia fare la propria parte fino in fondo.
    Un caro saluto a tutti in particolare a Vittorio Bellavite e Alex Zanotelli.

  2. Avatar cristina
    cristina

    Caro padre Alex
    i tuoi libri mi hanno aperto gli occhi sulla verità.Trenta anni fa’ tu dicevi già quello che poi è realmente successo. Allora io insegnavo in un istituto tecnico e ho deciso di sostituire il libro di testo di geografia economica con un libro tuo dove parlavi di globalizzazione e sue conseguenze. I ragazzi erano molto interessati.
    A Firenze io ci sarò perchè non è possibile andare avanti così. Anch’io penso spesso all’Apocalisse e questi mi sembrano i tempi ultimi.

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