Pubblichiamo il Comunicato stampa di WAC-I  sulla decisione di non ammettere l’ordinazione delle donne al Diaconato.

WAC International

Comunicato stampa 5 dicembre 2025

Nessuna donna, nessuna Chiesa

We Are Church International è molto delusa dal fatto che l’ordinazione delle diacone sia stata
respinta, anche se non in modo definitivo, da una commissione composta da 5 uomini e 5 donne. È scioccante che 5 membri di questa commissione ritengano che la mascolinità di Cristo sia parte integrante dell’identità sacramentale!
A tali commissioni può essere attribuito un orientamento conservatore o riformista, a seconda di chi viene selezionato. Sarebbe stato molto meglio ricorrere al processo sinodale, coinvolgendo tutto il popolo di Dio, per determinare se lo Spirito Santo vede l’uguaglianza delle donne come ormai necessaria nella nostra Chiesa.
Gesù era un uomo, ma non ha mai mostrato alcun tratto maschile che potesse sminuire qualcuno.
Gesù non ha mai istituito il sacerdozio! Lo avrebbe fatto? Quando criticava costantemente il modo in cui veniva esercitato il “sacerdozio” ai suoi tempi? Aveva uomini e donne alla sua tavola durante l’ultima Pasqua con i suoi discepoli, quando comandò a tutti di fare ciò che lui aveva fatto in memoria di lui, cioè lavarsi i piedi a vicenda e spezzare il suo corpo per tutti.
Molte donne in tutto il mondo stanno già svolgendo il lavoro dei presbiteri ordinati senza essere
state ordinate nemmeno come diacone. Battezzano, celebrano funerali, benedicono matrimoni e conducono liturgie eucaristiche. Tengono unite le comunità sia in Asia sia in Occidente. Il fatto che permanga questa negazione del diaconato alle donne senza riconoscere il loro contributo dimostra solo la misoginia profondamente radicata nella Chiesa cattolica.

Nel 1975 la Pontificia Commissione Biblica sull’Ordinazione delle Donne confermò che non c’era nulla nelle Scritture che escludesse le donne dall’ordinazione. E il 26 ottobre 2025 Papa Leone XIV confermò che l’inclusione delle donne era una questione culturale. Ma è tempo che la Chiesa evangelizzi le culture come fece Gesù ai suoi tempi, quando rese una donna la prima testimone della sua resurrezione; ruppe il tabù culturale dell’impurità quando permise alla donna affetta da emorragia di toccarlo, parlò con una donna samaritana e discusse con lei delle Scritture. Questi sono solo alcuni esempi.
Chiediamo a Papa Leone XIV di promuovere l’ordinazione delle donne, poiché è scandaloso che la nostra Chiesa tratti le donne come inferiori e subordinate agli uomini. Questo dà un falso modello di riferimento che sostiene le strutture patriarcali in tutto il mondo, portando ad abusi fisici, sessuali e spirituali sulle donne.
We Are Church International continuerà a lavorare e pregare per la piena uguaglianza delle donne nelle nostre comunità a livello di base, dove si stanno attuando riforme concrete.

We Are Church International 

Contatti per la stampa:

Colm Holmes, Presidente di We Are Church International
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Dr Martha Heizer, Vicepresidente di We Are Church International
Email: martha@heizer.at
Telefono: +43 650 4168500

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We Are Church International (WAC), fondata a Roma nel 1996, è una coalizione globale di gruppi nazionali per la riforma della Chiesa. Si impegna per il rinnovamento della Chiesa cattolica romana sulla base del Concilio Vaticano II (1962-1965) e dello spirito teologico che ne è scaturito