Per porre fine alla violenza e per piangere sinceramente le sue vittime dobbiamo riconoscere e sfidare le cause che stanno al di sotto di questa.
Le ultime 24 ore sono state devastanti. Orribili le settimane che le hanno precedute.
Abbiamo assistito con tristezza e rabbia all’aumentare delle morti tra i bambini, al divampare della furia razzista, alla paura della gente che in Israele come in Palestina ha raggiunto livelli intollerabili, all’intensificarsi della punizione collettiva nei confronti del popolo palestinese.
Non possiamo attendere un istante di più per levare le nostri voci. In un momento terribile come questo dobbiamo congiungere quello che sentiamo a quello che sappiamo.
Per favore unisciti a me nel firmare la lettera aperta che dice:
Solo ponendo fine all’occupazione e abbracciando l’eguaglianza questo terribile bagno di sangue può cessare.
La nostra incrollabile fede nella giustizia – come Ebrei e come esseri umani – ci obbliga a riconoscere che le radici di questa violenza stanno nella scelta israeliana di posporre il benessere di Palestinesi ed Israeliani all’occupazione. Se i nostri leaders hanno rifiutato questa verità, è nostra responsabilità proclamarla.
Così, quando raggiungeremo 18.000 firme, pubblicheremo la lettera in Haaretz e in The Forward” e chiameremo le nostre comunità a levarsi con noi.
Solo negli ultimi due giorni dozzine di Palestinesi che non avevano alcun luogo in cui nascondersi sono stati uccisi mentre l’intera popolazione di Gaza ha sperimentato il terrore dei bombardamenti a tappeto. Gli Israeliani hanno dovuto sopportare la paura di non sapere mai quando e dove sarebbe caduto il prossimo missile.
Dobbiamo prendere la parola ora.
Per favore unisciti a me e firma questa urgente lettera aperta che dice che l’occupazione deve cessare. E inoltrala ai tuoi amici così che facciano lo stesso.
Niente di tutto ciò dovrebbe accadere. Mentre piangiamo tutti coloro che sono morti, riaffermiamo che tutti i Palestinesi e gli Israeliani meritano sicurezza, giustizia ed uguaglianza.
L’occupazione, con il sostegno militare e finanziario degli Stati Uniti, è la causa. E nega sistematicamente l’umanità degli Arabi, valutando le vite di cittadini ebrei a spese di altre vite.
Il fanatismo anti-palestinese non è solo uno strumento politico accettabile in Israele ma è uno strumento politico potente. Molto tempo prima di quest’ultima escalation, la vita quotidiana dei Palestinesi significava un crescente numero di insediamenti che si impadronivano delle loro terre e delle loro case e una rete di violenza e controllo che permeava ogni singolo aspetto della loro esistenza, semplicemente perché non sono Ebrei. La recente ed eclatante violenza contro i Palestinesi nelle strade di Gerusalemme e altrove non ha avuto luogo nel vuoto.
Troppo è troppo. Non dobbiamo sottrarci.
Quei pochi coraggiosi Israeliani che prendono posizione contro le inumane politiche del loro governo devono sapere che hanno il nostro sostegno. Quei Palestinesi che sono quotidianamente sotto assalto devono sapere che i nostri occhi sono puntati su di loro.
Come parte di una vasta rete di persone in tutto il mondo abbiamo più potere di quanto immaginiamo. Ma dobbiamo agire.
Firma la lettera aperta e inoltra il messaggio: solo confrontandoci con l’occupazione e abbracciando la vera uguaglianza questo terribile bagno di sangue potrà aver termine.
Jewish Voice for Peace
Appello : Israeliani e Palestinesi. Due popoli, un futuro
In questo tempo di tremende sofferenze e paure, da Gerusalenmme a Gaza, e da Hebron a Beersheva, riaffermiamo che tutti gli Israeliani e i Palestinesi meritano sicurezza, giustizia e uguaglianza, e piangiamo tutti coloro che sono morti.
Il nostro incrollabile impegno per libertà e giustizia per tutti ci impone di riconoscere che questa violenza si è riversata prevalentemente sui Palestinesi. E ci obbliga ad affermare che questa violenza ha una causa: l’occupazione illegale dei territori palestinesi da parte di Israele.
Siamo uniti nella convinzione che:
La negazione dei diritti umani dei Palestinesi deve cessare.
La colonizzazione illegale deve cessare.
Il bombardamento dei civili deve cessare.
L’uccisione dei bambini deve cessare.
Il considerare le vite di Ebrei a spese di altre vite deve cessare.
Soltanto abbracciando l’uguaglianza per tutti i popoli questo terribile bagno di sangue potrà cessare.
Jewish Voice for Peace
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