Noi Siamo Chiesa

Sezione italiana del movimento internazionale “We Are Church” per la riforma della Chiesa cattolica

A Bologna e a Milano due veglie per le vittime dell’omofobia

BOLOGNA

‘Bologna prega per e vittime dell’omofobia’

Venerdì 17 maggio, ore 21, Chiesa di San Bartolomeo della Beverara,

Via della Beverara 90, Bologna

Dal 2008 il movimento di cattolici Noi Siamo Chiesa, sezione Emilia Romagna, promuove con successo ogni anno una veglia di preghiera per ricordare le sorelle e i fratelli vittime di omicidi, violenze, fisiche o verbali, a causa della loro conidizione omosessuale. Una preghiera non contro qualcuno, ma per qualcuno.

MILANO

Lunedì 13 Maggio alle 21.00 i gruppi di omosessuali credenti di Milano propongono alle comunità cristiane della città una fiaccolata per le vittime dell’omofobia.
Partiremo dalla chiesa Battista di Via Pinamonte da Vimercate (MM2 Moscova) e termineremo la veglia presso la chiesa dell’Incoronata in Corso Garibaldi.
Sarà un momento di preghiera ecumenica in cui chiederemo a Dio di aiutarci a superare la paura, perché «nell’amore non c’è paura» (1Gv 4,18).

Vi allego la locandina di questo appuntamento chiedendovi la cortesia di mandarla alle persone che, secondo voi, potrebbero essere interessate ad unirsi a noi nella preghiera anche da lontano.

Per spiegare meglio il senso di questa iniziativa vi copio di seguito il link alla pagina che cerca di spiegarne le motivazioni.

http://gruppodelguado.blogspot.it/2013/05/un-nastro-di-luce-tra-le-chiese.html

Pubblicato

Maggio 8, 2013

Commenti

3 risposte a “A Bologna e a Milano due veglie per le vittime dell’omofobia”

liliana

Maggio 12, 2013

quando é stata l`ultima volta che avete fatto una veglia per i milioni di bimbi uccisi con l`aborto? Cordiali saluti

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liliana

Maggio 15, 2013

perche il mio commento é sempre in attesa di moderazione?

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Angelo Ghiro

Maggio 18, 2013

Peccato che sia già il 18 e l’evento per pregare alla Beverara per le vittime dell’omofobia di cui ieri ricorreva la giornata alla memoria sia già trascorso, ma io e il mio amico Cosimo abbiamo pregato per le vittime di queste violenze, e abbiamo pregato anche oggi per le vittime della fame e della sete, per le vittime delle carestie…insomma abbiamo pregato per le vittime non direttamente colpite dall’uomo, anche se tutte le vittime sono imputabili all’uomo….perché se si muore di fame e di sete è perché un gruppo di potenti speculatori vuole così…Ma adesso non voglio aprire un dibattito che comunque dibatterò con il giusto tempo a disposizione col mio amico Giovanni Panettiere curatore dell’interessantissima rubrica Non solo Vescovi, su cui spero dibatterete in molti e comunque cliccate sul suo sito mi piace, non so esattamente il perché ma se me lo ha chiesto un Amico cerco di coinvolgere più gente possibile in questa iniziativa…grazie e scusatemi se sono stato logorroico, gradirei comunque conoscervi meglio e così anche il mio amico Cosimo che è timido e non vuole mettere il cognome quindi scovatelo, ma vi assicuro che essendo un disoccupato di questa società malsana ha tanto tempo per pregare….

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