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Noi Siamo Chiesa

Sezione italiana del movimento internazionale “We Are Church” per la riforma della Chiesa cattolica

“Le donne danno vita alla Chiesa” Presentazione del documento sulle donne nella Chiesa di “Wir sind Kirche”, 1999

"Lettera dal gregge" di Noi siamo
Chiesa

"Le donne donano vita alla
Chiesa"

La terza
"lettera dal gregge" a cura del coordinamento austriaco della
piattaforma "Noi siamo Chiesa", dal titolo
Le donne donano vita
alla Chiesa (cf. riquadro a p. 000), pone la questione di una
giusta e corretta presenza e riconoscimento della donna e del femminile nella
comunità cristiana. Con prosa talvolta involuta e ripetitiva, il testo si
muove lungo due versanti fondamentali: una rilettura critica della storia
della tradizione e interpretazione cattolica della Bibbia e la
riappropriazione squisitamente biblica e non devozionalista della
figura/immagine di Maria, sentita quale amica/compagna nella fede e
nell’esperienza di oppressione patita dalle donne nei secoli; il suo approdo
è l’abbandono della strutturazione ancora pesantemente patriarcale della
Chiesa e di un’immagine maschile-dominante della realtà di Dio.

La base
di una tale prospettiva critica appare largamente debitrice dell’analisi femminista
e delle sue diramazioni più "ideologicamente" connotate nell’ambito
della teologia femminile, che trova espressione sintetica nella
"Chiesa delle
donne". Mentre la prima lettera dal gregge Amore, eros,
sessualità era esplicitamente indirizzata da "Noi siamo Chiesa"
ai
"cari fratelli vescovi", la questione della donna e il
tema del femminile nella comunità cristiana giunge dunque a ipotizzare una
divaricazione dalla Chiesa cattolica romana
: "Non è ancora deciso se
in futuro sarà più facile o più difficile per le donne sentirsi parte della
Chiesa delle donne e identificarsi, al tempo stesso, con la Chiesa cattolica romana e
impegnarsi in essa".

Frauen schenken der Kirche Leben. Frauen-Herdenbrief, Druck-
und Verlagshaus Thaur GmbH, Thaur 1999.
Nostra traduzione dal tedesco. da
"Il Regno" n. 9 del I maggio 2000

 

 

 

 


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