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Noi Siamo Chiesa

Sezione italiana del movimento internazionale “We Are Church” per la riforma della Chiesa cattolica

Noi Siamo Chiesa partecipa al ventennale del G8 di Genova e ripropone il testo diffuso allora al quale, per l’oggi, non c’è da aggiungere neanche una virgola. Leggi.

“Noi Siamo Chiesa” sarà a Genova

con il “Genoa Social Forum” contro il G8

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“Noi Siamo Chiesa” (aderente all’International Movement We Are Church, IMWAC) è convinta di interpretare i sentimenti e le opinioni di milioni di cattolici che ritengono indissolubilmente intrecciato il loro impegno per una profonda riforma della Chiesa cattolica in senso evangelico e conciliare con quello per la giustizia, la pace e la salvaguardia del creato.

Di conseguenza “Noi Siamo Chiesa” si riconosce nella linea di mobilitazione nonviolenta del Genoa Social Forum a cui ha aderito e parteciperà alle manifestazioni di Genova del 20 e del 21 luglio, ritenendo che: 

  1. Il G8, che esprime il punto di vista e gli interessi dei paesi ricchi e dei poteri forti, è privo della legittimità etica, politica e giuridica per occuparsi dei problemi del mondo.
  2. L’ONU e le sue agenzie devono essere trasformate, potenziate e democratizzate; ad esse spetta il compito di progettare un nuovo ordine economico e politico internazionale.

I cristiani, all’inizio del nuovo millennio, devono collaborare con tutti gli uomini e donne di buona volontà per soddisfare i bisogni elementari di alimentazione, sanità ed istruzione di tutti e per tutelare i diritti della persona e dei popoli.

Ciò deve avvenire non a parole ma con “la politica che è il nome moderno della carità”.

Questa mobilitazione sia praticata da tutte le chiese e sia una parte del processo ecumenico per la riconciliazione e per l’unità nella diversità di tutte le chiese cristiane, in collaborazione con tutte le altre religioni.

Allora tutti i cristiani avranno al centro della loro vita e dell’evangelizzazione

quella visione finale che Gesù evoca per indicare chi sono i veri adoratori del Padre:

“venite, voi che siete benedetti dal Padre; entrate nel regno che è stato preparato per voi. Perché io ho avuto fame e voi mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato nella vostra casa; ero nudo e mi avete dato i vestiti; ero malato e siete venuti a curarmi; ero in prigione e siete venuti a trovarmi” ( Matteo, 25,34-36)

1-luglio- 2001 Roma

 


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