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Noi Siamo Chiesa

Sezione italiana del movimento internazionale “We Are Church” per la riforma della Chiesa cattolica

Un nuovo dicastero vaticano. E’ tutta qui la riforma della Curia?

SINODO PER LA FAMIGLIA 2015

PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO
DURANTE LA CONGREGAZIONE GENERALE POMERIDIANA DEL SINODO DEI VESCOVI*

Aula del Sinodo
Giovedì, 22 ottobre 2015

Oggi, all’inizio della Congregazione generale pomeridiana del Sinodo, il Santo Padre ha preso la parola e ha fatto il seguente annuncio:

“Ho deciso di instituire un nuovo Dicastero con competenza sui laici, la famiglia e la vita, che sostituirà il Pontificio Consiglio per i laici e il Pontificio Consiglio per la famiglia, e al quale sarà connessa la Pontificia Accademia per la vita.

A tale riguardo ho costituito un’apposita commissione che provvederà a redigere un testo che delinei canonicamente le competenze del nuovo Dicastero, e che sarà sottoposto alla discussione del Consiglio di Cardinali, che si terrà nel prossimo mese di dicembre.”


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Commenti

Una replica a “Un nuovo dicastero vaticano. E’ tutta qui la riforma della Curia?”

  1. Avatar Vittorio da rios
    Vittorio da rios

    In fondo bisogna essere molto realisti, modificare il paradigma teologico
    culturale radicato da secoli è cosa complessa anche se l’evoluzione dei
    tempi impone particolari accelerazioni,ma la locomotiva è questa dobbiamo
    prenderne atto.Sia chiaro che poi abbiamo prototipi di razza superiore come Boff
    e molti altri, ma basta per velocizzare e ammodernare la locomotiva?
    Ad una attenta razionale e limpida fede sembrano oramai scaduti i tempi per superare
    definitivamente il diaframma tra Dio-Gesù e l’umanità rappresentato dalla casta
    sacerdotale nata con gli eserciti. Ancora Profetico Balducci: L’uomo oggi aspetta
    che la fede in Dio si manifesti come nobilitazione dell’uomo come sua liberazione,
    come legittimazione delle sue aspirazioni obbiettivamente più valide: la giustizia,
    la libertà, la fraternità,se la sua religione non può giustificare queste attese umane
    essa appartiene se non alla storia delle menzogne,certamente alla preistoria dell’uomo
    totale.Credo che tutto il corpus clericale dovrebbe riflettere su queste –lapidarie–
    quanto veritiere considerazioni, e trarne le dovute conseguenze in termini teologici
    filosofici e pratico operativi.
    Un caro saluto e un grazie fraterno al lavoro e a l’opera di Vittorio Bellavite.

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